Da 10 settimane sto seguendo il metodo di allenamento Run Walk Run e tra corse semplici, lunghi, ripetute in velocità, ripetute a ritmo gara, magic miles e ripetute in collina è arrivato il giorno per una prima gara.
Ho deciso di iscrivermi alla Run For Life che si è tenuta il 9 di Marzo 2025 a Monza e per fortuna coincide con un lungo da 20 km di allenamento. Questa coincidenza mi permette di non saltare l’allenamento anche perchè in vista di una mezza maratona i lunghi sono importanti.
Come da prassi il giorno prima della gara sono andato a ritirare il pacco gara e la pettorina con il cip. Dentro ho trovato oltre i vari e soliti sconti, creme per dolori vari e anti sudore (pare serva per evitare delle abrasioni quando si corre), integratoti, una bandana e la maglia dell’evento.
Capita che parenti e amici ti chiedano che risultato vuoi raggiungere in gara… essendo in fase di allenamento, esprimo un semplice: ” la farò con calma e provando a gestire le forze in modo da abituare la testa alla strategia che utilizzerò alla mezza di valencia. Perchè è li che voglio fare il tempo.”
Ore 18.00 del 8 Marzo inizia un lavoro di preparazione mentale, si studia il percorso e si valutano diversi aspetti:
- Zone di ristoro e a che km sono situate.
- Controllare se ci sono salite o discese e dove sono posizionate.
- Prendere dei punti di riferimento.
- Immaginare come gestire le forze.
- Booster durante la gara.

Qui a sinistra vedete il percorso con segnati i punti di ristoro.
Inoltre il consiglio che vi posso dare è usare street view di google Map per vedere il percorso se non potete fare un controllo di persona.
Controllate bene se ci sono salite e datevi dei punti di riferimento.
Di solito sono presenti sempre 4 punti ristoro dove si possono trovare: acqua – sali minerali e qualcosa da mangiare come banana o mela.
Prendere punti di riferimento è importante.
In questo caso ho diviso il percorso in 3 parti, quindi 7 km a segmento, tenendo conto che che il ristoro utile è al 10 km. e poi volevo tenere un passo sostenuto ma non troppo stancante per il mio corpo; questa fase la possiamo chiamare “immaginare a come gestire le forze durante la gara ed in base alla strategia che si vuole attuare. Altro riferimento è la salita finale introno al 16 km ed il sottopasso al 18 km. Ho anche memorizzato che all’ultimo ristoro sarebbero rimasti circa 2 km al traguardo e che da lì in poi avrei dovuto dare tutto.
Lato booster durante la gare mi sono portato un gel della Enervit da prendere a circa metà gara prima del penultimo ristoro al 15 km, mentre un altro gel l’ho preso 10 min prima della gara dopo il riscaldamento.
Piano paino si arriva all’orario di cena: di regola si fa il pieno di carboidrati!
Di solito faccio circa 150 g di pasta al pomodoro e della verdura, poi film e si va a letto

Arriva la mattina della gara.
Ho una routine che rispetto sempre:
- Sveglia almeno 3 ore prima della gara in modo da digerire la colazione.
- Colazione sostanziosa: the verde, pane burro e marmellata. Inoltre si beve il più possibile in modo da essere idratati fin dalla partenza e si assumono zuccheri, grassi e carboidrati come benzina.
Si arriva alla almeno 40 minuti prima della partenza per il riscaldamento.
Piccola parentesi sul riscaldamento: causa tante persone iscritte e traffico di macchine sono stato costretto a lasciare la macchina a circa 2 km dalla partenza.
Questo mi ha permesso di riscaldarmi correndo verso la linea di partenza. Di solito però di si fanno delle ripetute o scatti per scaldarsi.
Questa parte è molto importante quindi dedicate almeno 30 minuti. Partite sempre caldi!

Il giorno della gara troverete veramente un sacco di persone, anche perchè la gara può avere piùdistanze. Run for life aveva la 5 – 10 e 21 km ed ha raccolto quasi 4000 persone. Per fortuna alla partenza siamo partiti in blocchi in base al tempo dichiarato.
Consiglio alla partenza: Non fatevi prendere dall’adrenalina ed entusiasmo. Sarete caldi e accerchiati da pubblico che alza hype pre partenza, ma tentate di partire piano almeno 30 sec più lento del tempo che volete fare in modo da scaldarvi ancora meglio e poi intorno al 5 km iniziare ad aumentare il ritmo. Se vedete che il corpo vi porta a spingere tenetelo a bada e continuate a ragionare perchè se no rischiate di andare in crisi glicemica o peggio avere i crampi.
Secondo consiglio godetevi la gara, il panorama ed ingannate il cervello nel caso abbiate difficoltà. Ma sopra tutto divertitevi!!!!
Lascio qui sotto il video della gara con i dati in tempo reale oppure potete trovami su STRAVA , siamo ancora lontani da correre a 4.50/km ma i risultati si vedono.